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martedì 15 dicembre 2015

Puoi aiutarci ? per chi in Siria tenta di restare

Puoi aiutarci ?

Su 800.000 migranti arrivati in Europa nel 2015 (fine novembre), 400.000 sono siriani. 4 milioni di siriani sono rifugiati nei paesi vicini, 10 milioni su 20 milioni di abitanti sono sfollati all' interno della Siria. 
Nessuna guerra all' Isis bloccherà questa emergenza umanitaria, anzi potrebbe aggravarla se condotta in modo cieco.


LA FABBRICA DI CIOCCOLATO:
UN PROGETTO PER AIUTARE I SIRIANI IN SIRIA


Raccogliamo 7.700 dollari per la realizzazione di un piccolo laboratorio di pasticceria per la produzione di cioccolatini che darebbe lavoro a 5 persone, forse anche qualcuna in più.
I cioccolatini in Siria sono utilizzati, come i confetti nella nostra tradizione, per matrimoni, battesimi e altri festeggiamenti.

Per ulteriori informazioni e per conoscere le garanzie e referenze del progetto

oppure leggi qui sotto:
Chi legge Piccolenote sa la nostra povera prossimità alla Siria, Non solo per raccontare la terribile tragedia che vi si è abbattuta, ma anche per riportare alcune testimonianze, grandi o piccole che siano, di intelligenza e di conforto che quel Paese sta regalando alla Chiesa e al mondo intero. Come anche è capitato, sempre attraverso le nostre pagine, di lanciare alcune iniziative volte a dare, per quel che si può, un qualche conforto a quanti sono stretti in quella terribile tempesta.   
Così anche in questo tempo di Avvento piace proporre ai nostri lettori un piccolo progetto che ci è stato proposto, volto più che a dare sollievo immediato (e di breve durata), a creare una prospettiva più a lungo termine a quanti vi saranno coinvolti. Crediamo che anche l’adesione a questo piccolo gesto di carità, e anzitutto di preghiera, possa aiutare a vivere questo tempo di attesa del Signore.  
Di seguito pubblichiamo parte della testimonianza di una nostra amica che è stata in Siria di recente, e alla quale si deve la proposta che rilanciamo. Può aderire chiunque, sia con donazioni, anche minime, che con una piccola preghiera. Le donazioni vanno effettuate alla San Callisto Onlus e si può fare cliccando qui.  
Joni Ghazzi è sfollato con la famiglia da Aleppo a Kafroun. Joni è ingegnere, ad Aleppo aveva progettato e costruito una piccola macchina per la produzione di cioccolatini, che in Siria vengono utilizzati al posto dei confetti per matrimoni, battesimi e festività varie. Ci racconta con entusiasmo ciò che aveva realizzato ad Aleppo e ci mostra l’esemplare che è riuscito a salvare dalla distruzione del suo laboratorio. Con lui riusciamo a formulare un progetto che non sia di sola sussistenza ma abbia prospettive di micro-impresa che nel tempo possa svilupparsi autonomamente e auto-finanziarsi.Stiliamo un preventivo di spesa, che alla fine prevede un investimento di $ 7700 e darebbe lavoro a una famiglia e altre 5-7 donne.Il prodotto ha uno smercio sicuro e nella misura delle risorse può impiegare anche più persone.




هل بإمكانكم مساعدتنا؟

mercoledì 18 febbraio 2015

PER RESTARE: a Maaloula arriva 'un piccolo gregge italiano' ; ad Aleppo microcredito per sostenere il coraggio di chi resta

CONCLUSA LA PRIMA PARTE DEL PROGETTO 'UN PICCOLO GREGGE PER MALOULA' 

Maloula è un luogo di speranza per il mondo intero e per la sua gente. Per questo, proprio in quel luogo, il Coordinamento Nazionale per la Siria ha lanciato alcuni mesi fa una raccolta finalizzata a realizzare un piccolo progetto.
L'idea era intervenire con qualcosa che rimanesse nel tempo. E' nato così il progetto 'un piccolo gregge per Maloula', iniziativa realizzata con l'appoggio di una piccola associazione di giovani locali, l'associazione 'Mar Sarkis'.
Le difficoltà sono state molte. E' difficile anche fare del bene. I paesi occidentali, Italia compresa, hanno azzerato i contatti diplomatici ed hanno reso con l'embargo più difficile anche soccorrere le popolazioni siriane stremate.
Ciononostante, siamo riusciti a raccogliere quanto ci eravamo prefissati e siamo arrivati finalmente a consegnare le pecore a Maloula.
Di seguito pubblichiamo i documenti che attestano l'avvenuta donazione e  alcune foto dell'avvenuta consegna dei capi di bestiame.
Vi ringraziamo tutti e vi esortiamo a continuare a seguirci e a sostenerci anche tramite l'adesione personale al Coordinamento Nazionale per la pace in Siria.
Le foto che seguono sono state eseguite il 4 febbraio 2015 a Maloula: mostrano il gregge acquistato e affidato al sig. Ibrahim  le varie fasi della consegna da parte del Sig. Musa dell'associazione Mar Sarkis.

Vi racconteremo nei prossimi mesi come cresce il nostro gregge e come sarà possibile continuare a sostenere la speranza della gente di Maloula : grazie a tutti quelli che hanno contribuito con grandi e piccole offerte, ogni goccia è confluita nel mare della solidarietà!






 http://www.siriapax.org/?p=2621


'made in Aleppo'


Il Coordinamento Nazionale per la Siria lancia un nuovo progetto per la Siria, secondo le consuete modalità.   Vogliamo incontrare il bisogno, quello contingente ma anche sostenere quello vero, quello che viene dal profondo, la dignità, la legittima aspettativa di ogni uomo: per questo è necessario sostenere chi, nonostante tutto, vuole cercare di rialzarsi, di ricominciare. Vorremmo, con il vostro aiuto, ridare una possibilità di speranza che parte dalla vita concreta e ricrea solidarietà e coesione sociale, rispettando la tradizione del posto.Questo è il progetto che con il vostro sostegno vorremmo provare a finanziare, così come presentato dai diretti interessati:

PER RESTARE!

Noi siamo alcuni di quelli che sono rimasti, ognuno di noi avrebbe i suoi motivi, ma non vorremmo che queste partenze continuassero! Perché Per Restare è un progetto che nasce grazie all’intraprendenza e all’attaccamento alla propria terra di donne e uomini di buona volontà, decisi a resistere e restare con le proprie famiglie ad Aleppo, nonostante che  tanti di loro, a causa della guerra, abbiano perso il lavoro, ed siano rimasti senza occupazione, e senza redditto.

Bisognava reagire! Cosi è nata l’idea, di una piccola impresa artigianale, ispirata all’antica tradizione degli aleppini, di preparare in casa le proprie conserve alimentari, una pratica resa antieconomica per decenni dalla commercializzazione industriale, colpita fortemente negli ultimi anni, con gravi conseguenze per la popolazione, sia per la carenza di prodotti e i prezzi altissimi, sia per l’impoverimento delle famiglie, l’alto costo della vita e la dilagante disoccupazione. 

Cos’è
 Per Restare è un progetto ideato e realizzato per creare occupazione famigliare, attraverso la produzione e commercializzazione artigianale, di alcuni tipi di prodotti alimentari.
La realizzazione del progetto è stata possibile solo con i mezzi propri, e grazie all’impegno e alla generosità della Biblioteca Spirituale di Aleppo,  della Chiesa Greco Melkita Cattolica, che ha concesso al gruppo l’utilizzo di suoi locali dove avviene la lavorazione e la produzione.

Cosa fa 
Per Restare seleziona, prepara, produce, e confeziona con infinita cura, alcuni tipi di prodotti alimentari artigianali e li distribuisce sui mercati locali e privati: Aceto, marmellate e confetture, senza conservanti, attraverso l’utilizzo di materie prime di qualità, provenienti da coltivazioni locali, sostenendo in questo modo anche l’agricoltura siriana. Tutti i prodotti vengono contraddistinti con etichette specifiche con il logo e il nome del progetto.


avete mai assaggiato la marmellata di rose di Aleppo? 
Obiettivi
 Per Restare ha come finalità di dare lavoro ad alcune donne siriane, attraverso la produzione artigianale basata sull’utilizzo delle proprie conoscenze e abilità, e trasformata in reddito famigliare. Inoltre intende offrire ai propri concittadini la possibilità di acquistare buoni prodotti locali, sani e sicuri, a prezzi bassi.

Cosa serve 
Per Restare ha bisogno di ampliare la produzione per contenere i costi, coinvolgere più famiglie e garantire più reddito, ma soprattutto acquistare attrezzature adatte, più sicure e più igieniche. 

I risultati raggiunti saranno documentati attraverso foto e aggiornamenti per dare la più ampia informazione degli obiettivi progettuali e la massima diffusione degli esiti conseguiti.


PER RESTARE! Siamo nati per restare, per vivere e continuare

Contatti
Sig. George Jebran Maktabeh Ruhiyeh, Aleppo, Azizieh, via Fares Khoury, P.O.Box 146.  Email: geo_jem@hotmail.com   
Cel: +963 944 274214+963 944 274214   Tel: +963 21 2123758, +963 21 2123752


Potete effettuare un'offerta al progetto dall'Italia attraverso il 'Coordinamento Nazionale per la pace in Siria'  cliccando sul pulsante ‘donazione':